Ecco la seconda parte, dedicata ai match di domenica
TOTTENHAM - EVERTON
Dopo l'impresa con il Manchester United, l'Everton cade a White Hart Lane contro un Tottenham sempre più lanciato nella corsa Champions. Spurs padroni del campo e del gioco nel primo tempo anche grazie ad un Everton che sembra la brutta copia impaurita della squadra che si è fatta buttare fuori clamorosamente dall'Europa League. Il gol del vantaggio dei padroni di casa lo firma Pavlichenko che da quando ha iniziato a giocare non smette più di segnare (assist di Defoe). Il 2 a 0 è una combinazione tutta croata (Corluka, Krancjar,Modric) rifinita da quest' ultimo. Nel secondo tempo si invertono le parti con i Toffees che accorciano le distanze con il nigeriano Yakubu (oggi schierato al posto di Saha) che approfitta di un pasticcio di Gomez. Gli uomini di Moyes cercano in tutti i modi il pareggio ma prima Pienaar egoisticamente cerca il tiro non servendo due uomini a porta vuota e poi Donovan sbaglia un gol a porta vuota che resterà nelle compilation dei gol più facili sbagliati della storia. Per gli Spurs che erano chiamati ad un esame di maturità arrivano 3 punti importanti anche grazie alla prestazione di uno strabordante Gareth Bale. Per i Toffees arriva la seconda sconfitta consecutiva, ma di sicuro sapranno riprendersi al più presto
SUNDERLAND - FULHAM
Allo Stadium of Light va in scena un match interessantissimo: i Black Cats affrontano i Cottagers in un buon periodo di forma. Partita che finisce però a reti inviolate consegnando un buon punto ad entrambe. Continua la crisi del Sunderland.
LIVERPOOL - BLACKBURN
Il Liverpool costretto a vincere dopo la vittoria del City ieri a Stamford Bridge ospita il Blackburn reduce da una vittoria. Gli ospiti si rendono più volte pericolosi nei pressi di Reina creando buone occasioni ma come sempre accade nel calcio è il Liverpool a passare alla prima occasione con un incursione anche un poò fortunosa di Gerrard su assist di Benayoun. Al 40' Carragher sdraiato in area causa un rigore che Andrews trasforma per l'1 a 1, ma poco prima dell intervallo ritrova il gol il nino Torres in scivolata regalando il successo ai Reds.
Andiamo a vedere cosa è successo sabato 27 in Inghilterra e nell'anticipo di martedì 23:
STOKE CITY - ARSENAL
Di questa partita purtroppo rimarrà per sempre questa immagine. Un'immagine tristissima per il mondo del calcio e dello sport in generale ma sopprattutto tristissima per gli appassionati di questo sport. L'infortunio choc subito da Ramsey distrugge la carriera di un ragazzo fenomenale che nel giro di pochi anni sarebbe potuto diventare uno dei più forti al mondo. Immagini terrorizzanti alle quali incredibilmente i tifosi dei gunners erano già abituati (vedi Eduardo o Diaby). Al Britannia Stadium al 65' minuto bastano le facce dei protagonisti per fare capire cosa è successo, bastano le lacrime di Shawcross autore di questo fallo scellerato che di sicuro non ricorderà questo giorno per la prima convocazione in nazionale. L'augurio è che Aaron Ramsey, possa riprendersi il più presto e ritornare il talento che tutti muoriamo dalla voglia di vedre eslposo. Per quanto riguarda la partita, si assiste ad un gran Arsenal che si riprecipita con questa vittoria nella corsa al titolo. Illusione Potters con il gol del vantaggio di Pugh, poi arriva il secondo gol consecutivo di Bendter (bellissima girata di testa). Nei minuti di recupero però l'Arsenal ci crede e trova il 2 a 1 con un rigore di Fabregas e il 3 a 1 definitivo con Vermaelen. Vittoria tutta dedicata a Ramsey.
BIRMINGHAM - WIGAN
Il Birmingham che doveva uscire da un bruttissimo periodo spinto dal pubblico di casa del St Andrews ritrova la vittoria contro i Latics. A decidere il match è il rigore nei minuti ifnali del primo tempo dello scozzese Mc Fadden.
CHELSEA - MANCHESTER CITY
La sfida più attesa in Inghilterra e non solo era quella in scena allo Stamford Bridge. Per noi italiani era un derby vero e proprio tra le panchine ma per tutti gli inglesi la sfida era ancora prima della sfida vera e propria: vale a dire il momento della stretta di mano tra Terry e Bridge.Era l'attesissimo primo confronto tra i due ex migliori amici dopo lo scandalo del triangolo amoroso che aveva scatenato milioni di polemiche in tutta l'isola. I Bookmakers si erano scatenati sulle possibili reazioni e la quota vincente è stata quella del rifiuto di stretta di mano da parte di Bridge, come in molti si aspettavano. Molti invece non si aspettavano che il City di Mancini battesse 4 a 2 il Chelsea di Ancelotti, per la seconda sconfitta consecutiva dei Blues. SUl finire di primo tempo i padroni di casa vanno in vantaggio con il bel diagonale di Frankie Lampard, ma sempre su finire di prmio tempo Tevez in contropiede prende palla, salta due uomini ma zappa al momento del tiro; nessun problema, con Hilario in porta significa gol. Nella ripresa si scatena il dissidente Bellamy che sfrutta la sua velocità e la sua tecnica per il 2 a 1, aiutato ancora una volta da un Hilario davvero non irresistibile. Citiziens di nuovo in vantaggio al 76' con Tevez che dal dischetto realizza una doppietta (dedicata alla figlia prematura) e all'87' per un altra doppietta, quella di Craig Bellamy su assist di Wright-Phillips. C'è tempo ancora per un'altra doppietta, quella di Lampard che segna su rigore, unica consolazione nell'amaro pomeriggio per i Blues.
BOLTON - WOLVERHAMPTON
Il Bolton trova una preziossissima vittoria che lo porta fuori dalla zona retrocessione contro i Lupi che colpiscono diversi pali. Il gol da 3 punti lo realizza Knight al 46'.
MANCHESTER UNITED - WEST HAM
I Red Devils giocano di martedì, dal momento che domenica dovranno affrontare l'Aston Villa nella finale di Carling Cup. Vittoria secca contro gli Hammers dopo la sconfitta contro l'Everton. Indovinate un po chi decide l'incontro? stranamente Wayne Rooney che ormai ha preso gusto a segnare di testa. A 10 minuti dalla fine piccola soddisfazione anche per il Golden Boy Owen che ritrova il goal in campionato. Vittoria importante adesso che i nemici del City hanno sconfitto il Chelsea capolista.
BURNLEY - PORTSMOUTH
Il Burnley è una squadra che fa punti quasi esclusivamente in casa, ma oggi contro l'ultima in classifica non fa nemmeno quello. Da un altro punto di vista invece arriva una soddisfazione nella tristissima stagione del Portsmouth ormai praticamente retrocesso. Il vantaggio dei Pompey arriva col francese Piquionne ma poco dopo arriva il meraviglioso pareggio dei Clarets con il pallonetto geniale di Paterson al suo secondo gol consecutivo. A 15 dalla fine un rigore di Yebda consegna 3 punti al Portsmouth utili solo per il morale
Prima parte degli articoli sul turno infrasettimanale di Premier
MANCHESTER UNITED - HULL CITY 4-0
Nell'anticipo della 23esima giornata il Manchester offre alle rivali una grande dimostrazione di potenza consolidando il primo posto in classifica (Chelsea e Arsenal hanno 2 partite in meno) . Rooney invece offre ai suoi tifosi ed agli amanti del calcio l'ennesima dimostrazione di essere uno degli attaccanti più forti del mondo realizzando un poker. United che fa la partita e che crea tantissimo. Il vantaggio nasce dalla classica miccia di Scholes che costringe il portiere alla respinta trovando Rooney in agguato per il tap-in vincente. Per oltre un'ora i Red Devils sfiorano il raddoppio , in particolare con il golden boy Owen e con Nani e sembra quasi arrivare la beffa quando l'Hull City sfiora il pareggio grazie ad una magia di Ghilas in area. All' 81' punizone di Nani respinta sulla traversa, il pallone viene rimesso in area e il solito Wayine Rooney senza preoccuparsi dell'uomo a terra in area scaglia un missile alle spalle di Myhill per il tardivo quanto meritato 2 a 0. La festa però non è ancora finita perchè 3 minuti più tardi Nani si invola splendidamente sulla destra e serve un cross al bacio per l'incornata del n10 di Ferguson che ovviamente non sbaglia. Non ancora sazio Rooney si concede nei minuti di recupero il quarto sigillo personale insaccando in scivolata dal limite dell'area. Immaginatelo ai mondiali...
WOLVERHAMPTON - LIVERPOOL 0-0
Al Molineux va in atto un match orrendo con tutte e due le squadre che giocano malissimo. Se gli Wolves potrebbero avere la scusante del livello tecnico della loro rosa, la stessa cosa non vale per i Reds che di gioielli in campo ne hanno. Pochissime occasioni, la più grande forse è quella di Kuyt nel secondo tempo che imbeccato da Riera calcia a lato. Tutto sommato un punto comodo per i padroni di casa ma non utile agli uomini di Benitez (non si sa ancora quanto) che come la probabile prossima squadra del tecnico spagnolo (juventus) si ritrovano nettamente tagliati fuori dalla lotta Champions. Serve veramente una scossa.
TOTTENHAM - FULHAM 2-0
Che il Tottenham fa alla grande lo si era già capito da un po. Ennesima grande vittoria a White Hart Lane ai danni di un Fulham che non si trova in un bel periodo di stagione. Al 26' il vantaggio degli Spurs: cross di Bentley (in una delle poche chance concessegli da Rednapp), esce Schwarzer e respinge la palla che sta uscendo in calcio d angolo protetta da Riise (fratellino di John a segno sabato contro la Juve), ma arriva Modric che si traveste da Lupen riuscendo a tenere in campo la palla con un sombrero e a servire in acrobazia Crouch che non sbaglia mettendoci il piedone. Sono sempre gli uomini di Rednapp a far la partita, tranne qualche spunto dei Cottagers con Duff che però non viene concretizzato dal rientrante Zamora. Prima dell'intervallo Modric cerca un'altra magia ma dopo uno splendido doppio passo alla Ronaldo non trova il 7. Nel secondo tempo però arriva il sigillo sul match perchè la punizione di Bentley è deviata dallo sfortunato Riise per il 2 a 0 degli Spurs che volano sentendo la musica della Champions
BOLTON - BURNLEY 1-0
Ottimi 3 punti per i Trotters contro un Burnley che non sa cosa voglia dire fare punti lontano da casa. Il timbro è di Lee Chung Yong, grande stagione quella del sudcoreano.
PORTSMOUTH - WEST HAM 1-1
Il match più caldo del giorno si gioca a Fratton Park dove si affrontano le i vagoni di coda dell classifica. Gli uomini di Zola giocano una bella partita ma non riescono a trovare il vantaggio. Diamanti è più spento del solito ma Behrami e Collison quando partono fanno male. é infatti il biondo inglese che al 52' porta in vantaggio i suoi battendo Begovic (autore di almeno 2 grandi interventi). A 15 dalal fine le speranze degli Hammers di portare a casa 3 punti d oro vengono infrante dall'appena entrato Webber che non fallisce a tu per tu con Green. Un punto a 2 squadre che avevano bisogno di molto di più e che non muove sostanzialmente la loro classifica. La lotta per non retrocedere si fa sempre più interessante
In una giornata nella quale a causa della neve sono saltate quasi tutte le sfide in Inghilterra rimane in programma la perla della giornata, vale a dire la partita dell' Emirates. Ci è voluto un grande match per scaldare i sessantamila presenti a Londra in condizioni atmosferiche al limite. Comincia benissimo l'Everton che si chiude perfettamente come una falange macedone e riparte facendo male come un assedio degno del miglior esercito romano. Al 12' infatti si ritrovano subito in vantaggio gli uomini di Moyes : corner del neo acquisto a stelle e strisce Landon Donovan (schierato titolare alla prima) e incornata perfetta di Osman, uno che non ha proprio il vizio del gol e in particolar modo di testa. I Tofees controllano bene la partita ma l'Arsenal al primo affondo agguanta fortunosamente il pari con Denilson ma soprattutto con Osman che devia il tiro del brasiliano per l'uno pari. Nel secondo tempo i Gunners escono con un piglio un pochino più aggressivo del primo tempo e cercano di fare la partita anche se i Toffees in tenuta completamente blu non concedono spazi. Da sottolineare le prestazioni di Fellaini (di nuovo il capellone che avevamo apprezzato l'anno scorso) e di Heitinga (tutt'altra cosa di quando era all'Atletico). Poi si sà : con giocatori come super Stevie Pienaar e Tim Cahill (definito da Moyes il colpo del secolo) l'Everton sa fare malissimo. Proprio un contropiede da manuale confezionato de questi due regala il meritato vantaggio all'81' agli ospiti, "gelando" l'Emirates: Cahill sulla linea di centrocampo in mezzo a due con un gioco di prestigio riesce a lanciare la saetta Pienaar in campo aperto che a tu per tu con Almunia lo lobba con uno scavetto delicato come la neve che cade a Londra , un capolavoro. La partita sembra chiusa ma nei minuti finali esce fuori il carattere dei padroni di casa. Al secondo minuto di recupero il neo entrato Rosicky disgela il pubblico trovando il due pari dopo una splendida incursione di Diaby; ancora una volta però pesa la deviazione del difensore Neill che beffa Howard. Un pari che però sta stretto alla squadra di Liverpool, che poteva essere premiata benissimo dei 3 punti; comunque resta una grande prestazione in casa dell'Arsenal e una serie di risultati utili consecutivi importante. L'Arsenal poco brillante invece si puo giustificare per via delle tante,troppe assenze che continuano ad aumentare (Denilson si fa male a fine partita). Una partita spettacolare, come la neve di Londra...
MAN OF THE MATCH: Difficile decretare un migliore in campo perchè nell'Everton tutti giocano bene. Solite prestazioni esaltanti di Cahill e Pienaar e buonissime prove per Fellaini, Osman e il nuvo Donovan. Una squadra che funziona davvero bene, merito anche di Moyes...
Una partita dall'alto godimento, non solo perchè i Toffees ritornano a vincere dopo una serie di pareggi e lo fanno a casa propria, ma anche perchè a Goodison Park si assiste ad una partita emozionantissima merito anche di un buon Burnley. Privo di Saha, Moyes manda in campo il nigeriano Yakubu (che risulterà decisivo) a fianco di capitan Cahill, per il resto stessa formazione che ha pareggiato con il Sunderland. Partono benissimo i padroni di casa che ci provano in più occasioni e trovano persino il palo con Yakubu che sbaglia ad un passo dalla porta dopo un cross al bacio di Baines. Nel secondo tempo ci provano anche i Claretes ma Nugent colpisce il palo e non ferisce la squadra che tifa da bambino. Per il resto i Toffees concedono poco merito anche della gran prestazione di Heitinga (piedi buoni + forza fisica) e di un buonissimo centrocampo che con Osman e Fellaini funziona bene . Gli uomini di Moyes vogliono però a tutti i costi una vittoria che in casa non arriva da troppo tempo e fanno uscire il solito cuore Toffees sospinti dalle giocate del solito Stevie Pienaar e dal convincente russo Bilyaletdinov. All'82' si fa male capitan Cahill, al suo posto entrerà James Vaughan. Non ci mette tanto il neo entrato a farsi notare, perchè un minuto più tardi si trova al posto giusto nel momento giusto : dopo una bella combinazione Pienaar- Fellaini l'inglese spedisce il pallone alle spalle di Jensen, fino a quel momento strepitoso, dando un calcio alla sfortuna che lo ha accompagnato in questi due anni ricchi di infortuni e facendo esplodere Goodison Park. Nei minuti di recupero Yakubu inventa un'azione che è un concentrato di tecnica e forza e serve un assist no- look al fotovoltaico Pienaar che trova il suo primo gol in campionato. I Toffees escono alla grande dalle zone basse della classifica e adesso possono puntare in alto. Che goduria questo Everton...
Grande vittoria degli Spurs che sovrastano un West Ham fantasma, praticamente mai pericoloso. Il vantaggio è firmato a sorpresa dal convalescente Luka Modric che , fuori da 4 mesi , si fa ricordare da tutti con una bella girata al volo dopo un'azione strepitosa di Beep Beep Lennon. Il Tottenham produce tanto e poco prima della fine raddoppia col solito Germain Defoe con un gol che dimostra la potenza e la forma strepitosa dell'inglese : dopo il passaggio di Lennon, salta due uomini e scarica un gran destro parato però da Green ,si riprecipita sulla respinta con un ancor più potente destro (quasi il primo fosse solo di riscaldamento) che stavolta buca Green. Gli Spurs si avvicinano sempre di più al quarto posto mentre Zola si ferma dopo due partite positive.
STOKE CITY - BIRMINGHAM 0-1
Il Birmingham non riesce proprio a perdere, l'ultima sconfitta è datata Ottobre, anzi al Britannia Stadium si permette anche di vincere, ringraziando ancora una volta il suo baby portiere Hart. Il gol arriva al 50' grazie a Cameron Jerome. I Blues vincono e continuano a volare , i Potters faticano e non segnano.
WOLVERHAMPTON - MANCHESTER CITY 0-3
Dopo la vittoria all'esordio di Mancini il City si ripete, questa volta in trasferta al Molineux contro un buon Wolverhampton che a tratti domina l'incontro. A decidere la partita sono però le giocate dei singoli e di un singolo in particolare che si trova in un periodo di forma esaltante : Tevez . Il gol del vantaggio è suo su assist di Bellamy (preferito a Robinho). Il raddoppio arriva con una splendida punizione di Garrido che sorprende Hahnemann sul suo palo . C'ancora tempo per vedere il balletto "sexy" di Tevez perchè l'Apache trova il gol del definitivo 3 a 0 con un bel diagonale da fuori area. Riuscirà il City a tenere questo passo?
BLACKBURN - SUNDERLAND 2-2
Dopo un primo tempo di rara bruttezza al Ewood Park si vede una bella e accesa partita. Per due volte quell'animale di Darren Bent porta in vantaggio il Sunderland (13 gol stagionali per lui) e per due volte i Rovers, prima con Pedersen poi con Diouf agguantano il risultato. Un punto per due squadra che cercano la vittoria da troppo tempo, una vittoria che sembra vicina ma non arriva: stiamo a vedere
CHELSEA - FULHAM 2-1
Allo Stamford Bridge è di scena uno dei derby di Londra più sentiti, il derby del Nord . Il primo tempo è tutto dei Cottagers che sovrastano nettamente i cugini Blues dimostrando di essere una gran squadra. Gli uomini di Roy Hogdson schiacciano il Chelsea e trovano il gol con Zoltan Gera in sospetto fuorigioco. All'intervallo Drogba prende la parola e in stile chiaroveggente prevede come risultato finale il 2 a 1 con gol del pareggio dello stesso Ivoriano. Fatto sta che il secondo tempo degli uomini di Ancelotti è tutt'altra cosa, grazie anche ai cambi di Carletto, e le previsioni del Mago ivoriano si realizzano . Pareggio Blues proprio con Drogba su assist di Ivanovic e gol della vittoria due minuti più tardi grazie ad una sfortunata deviazione dell'esordiente Smalling dopo la respinta di Schwarzer su tiro di Sturridge. Risultato che premia la determinazione della "squadra " Chelsea ma che sta stretto ad un ottimo Fulham. Ancelotti ritrova una vittoria cruciale.
Chelsea 61 Manchester United 60 Arsenal 55 Tottenham 46 Manchester City 46 Liverpool 45
Aston Villa 45 Everton 38
Fulham 37 Birmingham 37 Blackburn 34 Stoke City 34 West Ham 27
Sunderland 26 Wigan 25
Wolverhampton 24 Hull City 24 Bolton 23 Burnley 19
Portsmouth 16